La dea Venere, nuda su una conchiglia, sorge dalla spuma del mare e viene sospinta e riscaldata dal soffio di Zefiro, il vento fecondatore, abbracciato a Clori, la
La Venere di Milo risale al 130 a.C.: è dunque un’opera di età piuttosto tarda, sebbene si tratti di una scultura che fonde i diversi stili dell’arte del
Il velo bianco di questa Maja si stringe talmente alla figura, in particolare ai fianchi e al seno, da farla sembrare quasi più nuda dell’altra. La fascia ai
Benché il suo genio porti Goya a trascendere ogni possibile movimento o tendenza artistica, è possibile collocare il quadro nell’ambito del Neoclassicismo. Pur in questo ambito, tuttavia, quest’opera,